Le virtù dell’olio evo
L’oilio extra vergine d’oliva è l’unioco olio presente nella Dieta Mediterranea, richiamandone pienamente lo spirito e la cultura. Condimento noto ed apprezzato in tutto il mondo, l’iolio extra vergine d’oliva presenta tantissime virtù, anche perchè deriva dalla semplice spremitura a freddo delle olive, senza alcun additivo, per cui tutti i suoi componenti nutrizionali si conservano per mesi. L’apporto nutrizionale dell’alimento e le sue tante proprietà curative sono state dimostrate da molti studi scientifici: è ricco di antiossidanti (vitamina E; acido oleico,polifenoli) e di sostanze con proprietà antinfiammatorie (oleocantale), apporta acidi grassi essenziali, ossia indispensabili, ma che l’organismo non è in grado di sintetizzare da solo, è un supporto ideale per le vitamine liposolubili A, D, E, K. Queste proprietà uniche rendono l’olio extra vergine d’oliva un presioso alleato della salute.
L’olio extra vergine d’oliva in prima linea contro i tumori
Diverse evidenze scientifiche degli ultimi anni indicano come l’olio evo sia un alimento significativo nel ridurre l’incidenza di numerose neoplasie. Di recente, i risultati di un’analisi sistematica dei più importanti studi scientifici pubblicati sull’argomento (condotti su circa 14.000 individui), hanno dimostrato che le persone che consumavano una quantità significativa di olio evo presentavano un rischio minore di sviluppare una neoplasia, in particolare il carcinoma della mammella e dell’apparato digerente. Negli ultimi anni molti studi e ricerche hanno confermato i risultati sperimentali dei meccanismi biologici con i vari elementi contenuti nell’olio evo siano in grado di realizzare un’azione protettiva antitumorale. Si tratta dei fenoli liberi e coniugati (tirosolo, idrossitirosolo, secoiridoidi e lignani), lo squalene ed il Beta-sitosterolo, oltre a tocoferolo e carotenoidi (noti agenti antiossidanti). In esperimenti su linee di cellule di carcinoma mammario, l’acido oleico si è dimostrato in grado di ridurre notevolmente i livelli dell’oncogene Her-2/neu (c-erb B-2), una proteina essenziale per lo sviluppo del carcinoma, iperespressa nel 20-25% delle neoplasie mammarie e predittiva di una peggiore prognosi. Recentemente è stato riportato che l’olio aumenta la biodisponibilità nel sangue di altri componenti con un potenziale preventivo. La concentrazione nel plasma di licopene, di cui sono particolarmente ricchi i pomodori, ritenuto in grado di ridurre il rischio di sviluppare diverse neoplasie, aumenta drasticamente in seguito alla cottura del pomodoro in olio extra vergine d’oliva. Inoltre la capacità antiossidante del plasma aumenta se il pomodoro consumato è stato preparato con olio extra vergine di oliva rispetto al altri oli. Se sostituissimo con grassi insaturi, di cui è ricco l’olio extra vergine di oliva, appena il 5% delle calorie totali introdotte sotto forma di grassi saturi, potremmo registrare una riduzione del rischio di carcinoma mammario del 33% di carcinoma colorettale del 22%, nonchè di altri tumori del tratto aerodigestivo superiore (orofaringe, laringe, esofago).