Giugno 28, 2013
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La prevenzione del cancro della pelle nei bambini comincia applicando schermi solari idonei non solo in spiaggia, anche quando giocano all’aperto. Lo sostengono i pediatri del Rady Children’s Hospital di San Diego, Stati Uniti. ”Un bimbo abbronzato appare piu’ in salute agli occhi dei genitori ma l’esposizione ai raggi aumenta il rischio di sviluppare un melanoma e per tutti vale la regola di evitare il sole dalle 10 alle 16 in estate” spiega Lawrence Eichenfield, direttore del dipartimento. ”I solari devono avere un fattore di protezione dai raggi di tipo B superiore a 15, oltre a filtri anti UV-A”. I prodotti contenenti ossibenzone e avobenzone (parsol) proteggono anche dai raggi UV-A per un tempo massimo di 4 ore ma, se addizionati di sostanze stabilizzanti, arrivano a proteggere fino a 6 ore. ”Il filtro mexoryl difende piu’ a lungo ma vale sempre la regola di riapplicare i prodotti frequentemente” spiega lo specialista. ”I solari possono scatenare allergie e nei bambini che gia’ ne soffrono e’ meglio evitare i prodotti contenenti acido dall’acido para-aminobenzoico, coloranti e i profumi. Meglio il biossido di titanio e di zinco, filtri minerali che bloccano i raggi UV-A e B” sottolinea Eichenfield. I prodotti contenenti vitamina C ed E permettono una ulteriore protezione, come gli integratori alimentari di beta-carotene. Se la pelle e’ grassa sono indicati gli schermi non comedogenici, i solari infatti possono far comparire l’acne. Infine ricordarsi di proteggere anche le labbra.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 27.06.2013
Giugno 28, 2013
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LORENZIN FIRMA ORDINANZA CHE NE IMPEDISCE L’USO A SCUOLA

Beatrice Lorenzin
Italia e Francia introducono limiti per le sigarette elettroniche. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha annunciato di avere firmato l’ordinanza che vieta l’utilizzo delle sigarette elettroniche per i minori e all’interno delle scuole, aderendo al parere del Consiglio Superiore di Sanita’. L’ordinanza e’ stata firmata nei giorni scorsi. ”Non vogliamo dire che le sigarette elettroniche siano piu’ pericolose della sigaretta normale ma – ha spiegato – non vanno utilizzate come strumenti innocui. Bisogna essere informati su cosa si usa”, ricordando che ”un conto sono acqua e aromi, ma se c’e’ nicotina questa puo’ creare dipendenza”.
Anche il parlamento francese ha votato un’emendamento che vieta l’utilizzo delle sigarette elettroniche per i minori di 18 anni, nell’ambito del progetto di legge sui beni di consumo. La ministra francese della Sanita’, Marisol Touraine, ha spiegato che la sigaretta elettronica non e’ ”un prodotto banale” e ”incita a fumare”, aggiungendo che sta pensando a un divieto anche nei luoghi pubblici oltre a una circolare che ne vieti la pubblicita’, come per le sigarette tradizionali.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 27.06.2013
Giugno 26, 2013
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Le donne che per storia familiare risultano piu’ predisposte ad ammalarsi di cancro al seno dovrebbero avere accesso a medicinali preventivi, in particolare la somministrazione quotidiana di una pillola per la durata di cinque anni che potrebbe ridurre di un terzo la probabilitra’ di sviluppare il tumore. Lo riferiscono oggi i media britannici citando le nuove indicazioni a riguardo per il servizio sanitario britannico e che entrano in vigore oggi.
Tra i medicinali piu’ comuni per questo tipo di terapia viene indicato Tamoxifen, i cui costi risultano abbastanza contenuti ed e’ considerato come efficace alternativa all’asportazione del seno per le donne ad alto rischio.
La cura preventiva dovrebbe essere resa disponibile a donne a partire dai 35 anni di eta’ e per le quali il rischio di sviluppare la malattia e’ almeno del 17%.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 25.06.2013
Giugno 13, 2013
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I SUGGERIMENTI DELLA DUKE UNIVERISTY SCHOOL OF MEDICINE

Il modo piu’ semplice per prevenire i tumori della pelle conseguenti l’esposizione ai raggi ultravioletti del sole e’ proteggersi con gli abiti. ”Magliette e calzoni a maniche lunghe, cappello a falda ampia e occhiali da sole prima di uscire di casa sono il modo piu’ efficace” spiega Zoe Diana Draelos, docente alla Duke University School of medicine, dell’American academy of dermatology che ha appena stilato le regole della prevenzione ‘fai da te’. Fra le raccomandazioni gli specialisti statunitensi suggeriscono di usare filtri solari ad ampio raggio e con fattore di protezione non inferiore a 30, applicati ogni due ore e di nuovo dopo i bagni e le sudate. La dose minima di crema solare e’ di circa 30 ml, equivalenti ad un palmo di una mano. Stare all’ombra quando il sole e’ a picco, proteggersi di piu’ se vicino all’acqua, sulla sabbia o sulla neve, assumere cibi ricchi di vitamina D o integratori. Inoltre, se proprio alla tintarella non si rinuncia, invece di sottoporsi alle lampade solari meglio usare le creme autoabbronzanti. Infine rivolgersi al dermatologo per una analisi completa di nei e pelle.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 12.06.2013
Giugno 12, 2013
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STUDIO CONSENTIRA’ MESSA A PUNTO NUOVE TERAPIE PIU’ EFFICACI

Paul Timpson dell’Istituto Garvan (Australia)
Scienziati australiani e scozzesi sono riusciti per la prima volta a monitorare i tumori attivi mentre si diffondono e a mostrare come le cellule cancerose rispondono a un particolare farmaco. Usando come esempio il cancro del pancreas, i ricercatori dell’Istituto Garvan di ricerca medica di Sydney e dell’Istituto Beatson di ricerca sul cancro di Glasgow, hanno generato immagini in 3D che seguono in tempo reale i tumori mentre crescono e si diffondono. Negli esperimenti condotti su topi sono stati usati minuscoli biosensori insieme a nuove tecniche avanzate di imaging. Le immagini tridimensionali hanno offerto nuove conoscenze sui meccanismi biologici e sui modi di azione dei farmaci, spiega il principale autore dello studio Paul Timpson dell’Istituto Garvan, sulla rivista Cancer Research. Sara’ ora possibile calibrare le sperimentazioni umane di medicinali contro questa forma di cancro, e in futuro anche contro altri tumori.
Il cancro pancreatico e’ letale e quasi impossibile da trattare, in parte perche’ e’ circondato da un denso tessuto che rende difficile la penetrazione di farmaci. ”Abbiamo dei farmaci molto efficaci che potrebbero arrestare e uccidere il cancro pancreatico se lo raggiungessero. Il problema finora e’ che vi e’ un’ampia parte del tumore che i farmaci non possono raggiungere”, scrive Timpson.
Le immagini consentiranno di stabilire le dosi, la frequenza e la durata di un trattamento e di guidare l’uso di terapie di combinazione per potenziare la somministrazione mirata, facendo breccia sul tessuto che circonda un tumore. ”Cercheremo ora di migliorare l’efficacia di farmaci esistenti e di monitorare come usare combinazioni di farmaci per poter raggiungere meglio il tumore”, aggiunge lo studioso.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 12.06.2013
Giugno 5, 2013
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PARERE CSS A LORENZIN, LIMITI PUBBLICITA’ E NO IN GRAVIDANZA

Verso una stretta sulle sigarette elettroniche: il Consiglio Superiore di Sanita’ propone di vietarne l’utilizzo nelle scuole, di regolamentare la pubblicita’, al momento molto forte, e che le ricariche abbiano la chiusura di sicurezza a prova di bambino. E gli esperti segnalano anche l’opportunita’ di raccomandare che le sigarette non siano utilizzate in gravidanza o in allattamento. Ma per ora si tratta solo di una indicazione, seppur autorevole, che diventera’ norma solo qualora il governo dovesse decidere di adottare le misure proposte dal suo massimo organismo consultivo sanitario. Gli esperti del ministero si sono avvalsi anche del contribuito dell’Agenzia del farmaco e delle rappresentanze delle industrie. Valutate anche le motivazioni della scelta francese per lo stop dell’utilizzo nei luoghi pubblici. Per ora gli esperti ritengono che non esistano le conoscenze per far rientrare le sigarette elettroniche tra i medicinali ”per funzione”. Gli esperti hanno raccomandato al Ministero di costituire un tavolo permanente dove far convogliare le diverse fonti di dati ed osservatori, ”progettare iniziative informative sui potenziali pericoli legati all’uso di questi strumenti e promuovere attivita’ di ricerca e studio sui vari aspetti della problematica”. Inoltre il Consiglio ha raccomandato di mantenere il divieto di vendita ai minori di anni 18 delle e-cig con presenza di nicotina e alcune prescrizioni nelle etichette, con precise informazioni da fornire al cittadino. Per non dimenticare il controllo e il monitoraggio di possibili sovradosaggi da nicotina. Il Consiglio si e’ riservato di riesaminare la questione non appena si rendano disponibili a livello nazionale e internazionale nuovi e rilevanti elementi. Interviene anche il Codacons:”se un prodotto e’ pericoloso per la salute, – afferma Carlo Rienzi – non ha alcun senso vietarne l’utilizzo unicamente in un solo ambiente come sembra aver deciso il Css”. Secondo il Codacons quindi il divieto per le sigarette elettroniche va necessariamente esteso a tutti i luoghi pubblici. ”Adesso intervenga il Ministro Lorenzin con una norma a tutela – rincara il Moige – e ci sembra un passo importante verso la consapevolezza che i minori vanno tutelati anche dalla sigaretta elettronica, che merita una piena equiparazione alla sigaretta tradizionale”.
da ANSA.IT Salute&Benessere del 05.06.2013