Terapia dolore: a Pisa cura a 360 gradi con alta tecnologia

11:22 am principale

 

NEUROSTIMOLATORI E MICROPOMPE PER MIGLIORARE QUALITA’ VITA

Ogni anno vengono curati quattromila pazienti ed erogate fino a 130 mila prestazioni sanitarie per la terapia del dolore. Nel centro di riferimento regionale dell’Azienda ospedaliera universitaria pisana, l’obiettivo e’ quello di ”curare il dolore a 360 gradi, utilizzando le tecnologie piu’ avanzate”, come riferisce Paolo Poli, primario della U.O.C. della struttura pisana, dove domani fara’ tappa la campagna promossa dall’associazione ‘vivere senza dolore’ per sensibilizzare sui contenuti della legge 38/2010. ”Dei pazienti che arrivano nella nostra struttura, il 30% e’ composto da malati oncologici – aggiunge Poli – e il restante 70% soffre di patologie non oncologiche, sui quali, quando e’ necessario, interveniamo impiantando neurostimolatori collegati a pacemaker o micropompe per il rilascio graduale di farmaci anti dolore”.
Per i pazienti oncologici non ci sono liste d’attesa, per gli altri, la struttura prevede un tempo di attesa massimo di una settimana. ”Abbiamo avuto un’amministrazione illuminata che ha capito l’importanza e la necessita’ di avere un reparto di Terapia del dolore valida – prosegue il primario – . Grazie a questa sensibilita’ abbiamo potuto aiutare migliaia di pazienti”.
Uno dei casi che Poli ricorda, tra gli altri, e’ quello di una giovane donna colpita da una patologia rara, la Cprs che le causava un violento dolore ad un braccio anche per un solo soffio di vento. Alla signora e’ stato impiantato un neurostimolatore nella colonna vertebrale che ha eliminato il dolore. La stessa donna, a causa di un incidente, anni dopo e’ ritornata nell’ospedale pisano con la stessa patologia che le procurava dolore all’altro braccio. Anche in questo caso, i medici sono riusciti a guarirla ed assicurarle una buona qualita’ di vita.

da ANSA.IT Salute&Benessere del 02.04.2012

Comments are closed.